Le ragazze del rosario
di Richard Montanari
Iniziato il:17 dicembre 2011
Finito il: 19 dicembre 2011
Saga: Jessica Balzano and Kevin Byrne Series
Voto: ★★★★★
Ho scoperto subito dopo aver preso "L'Attore" degli altri libri di Mr. Montanari. Purtroppo,come detto nella recensione del sopracitato,l'ho letto subito,pur sapendo che era "Le ragazze del rosario" il primo.
Diciamo che non mi sono persa molto: ho vissuto l'incontro di Jessica con Kevin, alcuni episodi passati (come il perchè delle visioni di Byrne e il caso di Morris Blanchard) ho conosciuto meglio Nick,Eric e Tony,la figlia sorda di Kevin, e vari personaggi di contorno, compreso Diablo e la sua tragica (ma meritata) fine.
Stavolta abbiamo per le mani un assassino che uccide delle ragazze,all'inizio apparentemente senza motivo, le imbullona le mani sigillandole in un gesto di preghiera eterno, tra le mani un oggetto che porta alla vittima successiva e un rosario. Sulla fronte traccia una croce col gesso blu: oltre le barbarie,però, le umilia in un modo assai più terribile: cuce a tutte la vagina,formando una specie di croce,con un filo nero e spesso di nylon.
In poco tempo i due detective,che ancora si conoscono poco, riescono a scoprire le ragazze vengono prima drogate con un farmaco simile al Roipnol che inibisce i sensi e le paralizza, per poi iniettare loro un secondo farmaco che le paralizza completamente, permettendo loro però - sfortunatamente- di comprendere e sentire il dolore che egli causava loro alle mani e alle parti basse.
All'inizio l'indagine sembra a un punto morto, dopo vari gira e rigira danno la colpa a Parkhurst, psicologo di tutte le scuole che le ragazze frequentavano. Lo trovano impiccato in un edificio in suo possesso. Poi la palla passa ad un altro uomo,ritrovato squarciato da collo a inguine, appeso a una rudimentale croce,con sotto una delle numerose vittime del killer, imbrattata completamente di sangue. Ad un certo punto però,la colpa cade su Patrick Farrell,ex fidanzato di Jessica, ma con cui la stessa in questo libro sta riallacciando i rapporti. Lei crede fermamente che sia lui l'assassino, e in una notte tempestosa,si reca a casa sua. Tutti i suoi comportamenti fanno pensare sia lui l'assassino, e anche gli indizi, ma la verità è un'altra, e la parte finale del libro ti lascia con il batticuore dall'inizio alla fine...
Non vi dico chi è stato stavolta,perchè voglio che voi leggiate veramente questo libro: è stupendo, e Montanari è un ottimo scrittore del genere thriller/poliziesco. Forse il migliore del campo.
